Sull’Alpe di Pampeago col passeggino: la meraviglia del Latemar

Pampeago

Camminare tra verdi prati e paesaggi da favola lungo un facile sentiero… Un sogno? No, realtà! Nella splendida Val d’Ega sono molti  i percorsi semplici e alla portata anche di bimbi piccoli: oggi, con il nostro passeggino, partendo dall’Epircher Laner Alm (sopra Obereggen) raggiungeremo l’Alpe di Pampeago coni rifugi Zischgalm e Ganischger Alm. Sorvegliati dal Latemar, attraverseremo boschi rigogliosi e pascoli lussureggianti: pronti per questa nuova avventura?

  • Località di partenza: Malga Epircher Laner Alm
  • Parcheggio: alla località di partenza (piccolo – gratuito)
  • Mezzi utilizzati: passeggino da trekking
  • Tempo medio: un’ora e venti circa
  • Difficoltà: facile
  • Dislivello: 180 metri – Epircher Laner Alm m. 1826 –  Zischgalm/Ganischger Alm m. 2000
  • Tipologia di percorso: costante lieve salita sino al Passo di Pampeago, poi pianeggiante

La porta d’accesso all’Alpe di Pampeago è Epircher Laner Alm, sopra Obereggen

Una volta arrivati al paesino di Obereggen (noto centro di villeggiatura sia estivo che invernale) bisognerà seguire le indicazioni per Epircher Laner Alm e, una volta arrivati, parcheggiare nella piccola area sosta, pronti per iniziare la nostra avventura odierna. Si potrebbe invero proseguire ancora un pochino (difatti il divieto di transito è posto leggermente più avanti) ma consigliamo di fermarsi qui per approfittare del posteggio, in genere più libero, e per gustare poi eventualmente un’ottima yougurt coi frutti di bosco.

Sull'Alpe di Pampeago col passeggino: in Val d'Ega coi bambini

Ci incamminiamo così lungo la strada asfaltata che, con pendenza modesta ci consente di introdurci nel bosco, rigoglioso e verdeggiante, che nelle calde giornate estive certamente concederà un bel refrigerio. Stiamo percorrendo il sentiero Latemar.Alp, uno degli itinerari tematici adatti alle famiglie che sono stati allestiti nell’area del Latemar, montagna simbolo della Val d’Ega. Lungo la via troveremo tante curiose installazioni che, sicuramente, faranno la gioia dei più piccini!

Verso l’Alpe di Pampeago: incontriamo le installazioni di Latemar.Alp

E quindi continuiamo: le ruote del passeggino corrono tranquille lungo l’asfalto e, qua e là, attraverso i rami possiamo lasciare che il nostro sguardo si spinga sulle montagne circostanti. Il Corno Bianco (m. 2313) compare ogni tanto, quando gli alberi si diradano lasciando lo spazio alle piste da sci (ricordiamo infatti che ci troviamo all’interno del famoso comprensorio Skicenter Latemar con ben 50 km di tracciati), regalandoci anche una visuale più ampia e brillante.

All’improvviso, mentre si cammina sereni lungo la carrozzabile, ecco che comparirà uno splendido cavallo in legno, a grandezza naturale, con tanto di tronchi trasportati da una slitta. Ci si potrà esimere da una sosta? Assolutamente no! Stiamo incontrando le installazioni di Latemar.Alp e ai più piccini non parrà vero potersi divertire. Faranno a gara per salire sull’equino e lasceranno che la loro fantasia li trasporti verso mete leggendarie, con unicorni alati su cui volare…

Sull'Alpe di Pampeago col passeggino: in Val d'Ega coi bambini

Verso l’Alpe di Pampeago: una sosta a Weigler Schupf

Passeggiando non ci renderemo conto del tempo che passa e della strada percorsa. Saremo, in breve, infatti già giunti alla Weigler Schupf (m. 1930), deliziosa baita al limitare dei pascoli di Pampeago: qui una buona fetta di strudel non la toglie nessuno! E, mentre noi ci gustiamo la merenda, i bimbi possono sbizzarrirsi tutt’intorno: bellissimo prati infatti invogliano a correre e saltare e, poco sopra, anche un’altra installazione di Latemar.Alp deidicata ai giochi d’acqua. Attenzione: qui il tempo previsto per la sosta aumenterà vistosamente perché, si sa, i bimbi amano davvero alla follia dighe, mulinelli, chiuse…

Dopo ancora pochi passi ecco la deviazione per Mayrl Alm che, alzando lo sguardo, potremo già vedere in cima alla collinetta, proprio ai piedi delle pareti della Cima di Valsorda (m. 2752). Si potrebbe anche pensare ad una deviazione per raggiungerla ma, ormai indirizzati verso Zischgalm e Ganischger Alm, non ci lasciamo sedurre e continuiamo lungo il nostro segnavia 9.

Sull'Alpe di Pampeago col passeggino: in Val d'Ega coi bambini

Il meraviglioso Passo di Pampeago e i suoi verdissimi pascoli

Ormai siamo giunti al Passo di Pampeago (m. 1996) e al limitare dell’Alpe omonima, verde splendente, che si apre dinanzi a noi in tutta la sua bellezza. Ci accoglie l’Eye to the Dolomites (opera di Harry Thaler), riproduzione di un bulbo oculare puntato verso la montagna protagonista della nostra escursione, il Latemar. Anche qui i bimbi non vedranno l’ora di testarla, entrare e uscire continuamente per capire come possano divertirsi… Noi li aspetteremo fuori, ammirando la bellezza del paesaggio: proprio qui spirò, tra le braccia della moglie, Max Wispauer, farmacista e medico. Una lapide lo ricorda: sicuramente uno dei luoghi più belli ove chiudere gli occhi per sempre.

Inizia così il tratto più bello e spettacolare (nonché il più semplice) dell’intera escursione: ormai solo prati a perdita d’occhio, intervallati qua e là da deliziosi masi. Ma poco oltre ecco un’altra installazione: i campanacci suonanti! Si, perché ognuno di essi emette una particolare nota musicale e, grazie allo speciale spartito, si potranno comporre famosissime melodie: assolutamente da provare. E chi vorrà più venire via?

Sull'Alpe di Pampeago col passeggino: in Val d'Ega coi bambini

Zischgalm e Ganischger Alm: i rifugi dell’Alpe di Pampeago

Ormai Zischgalm e Ganischger Alm saranno a portata di vista (e di gamba) ma le sorprese non sono ancora finite. Infatti, dei tronchi scolpiti a forma di contenitore per il latte sono poco oltre ad aspettarci: si potrà andare via senza averci saltato sopra più e più volte? Eh no! Ad ogni stazione, un pannello informativo racconta aneddoti del luogo, abitudini e tradizioni: si gioca sì, ma imparando anche qualcosa che, sicuramente, non faticherà ad entrare nella testolina per poi essere raccontato ai nonni e agli amichetti, una volta rientrati a casa.

Ormi le nostre mete sono conquistate: Zischgalm e Ganischger Alm (m. 2000) sono lì ad aspettarci e, insieme a loro, anche tanti giochi per i più piccini che, invero, avranno anche a disposizione un sacco di spazio per correre e saltare. Mamma e papà potranno concedersi una meritatissima sosta sia stendendo la propria tovaglietta per un picnic oppure scegliendo di assaggiare qualche piatto tipico. Qualsiasi cosa si decida, qui ci si potrà davvero lasciare ispirare dalla natura.

Volendo si potrebbe proseguire per Passo Feudo (m. 2175) da dove prende il via il Geotrail del Dos Capel, uno dei sentieri tematici de Montagnanimata (la zona per famiglie raggiungibile anche da Predazzo, in Val di Fiemme) oppure scendere sino a Pampeago (da dove poi si potranno raggiungere, in macchina, i bellissimi paesi di Cavalese e Tesero).

Sull'Alpe di Pampeago col passeggino: in Val d'Ega coi bambini

Noi ci fermiamo però qui, per rilassarci e lasciarci soggiogare dalla bellezza del paesaggio: dopo il dovuto relax, saremo poi pronti per rientrare all’Epircher Laner Alm, dove ci attende la nostra autovettura per riportarci a casa (o in hotel), con nel cuore però il ricordo di una passeggiata davvero meravigliosa.

10 pensieri su “Sull’Alpe di Pampeago col passeggino: la meraviglia del Latemar

  1. Alessia dice:

    Fatto oggi, ma abbiamo deviato per Mayrl alm fino a Oberholz. Domani vogliamo arrivare fino alla Baita Feudo. Le mie figlie si sono divertite moltissimo e non volevano più andare via dai giochi d’acqua. Paesaggio naturalmente meraviglioso!

    • Azzurra dice:

      No, non si può arrivare sino all’Alpe in macchina. Se sali da Obereggen, puoi giungere massimo sino all’Epircher Laner Alm (poco dopo la malga c’è il parcheggio). Se sali da Tesero, ci si ferma al grande parcheggio degli impianti di risalita a Pampeago

  2. Daniele dice:

    Abbiamo fatto questa escursione mercoledì 20 luglio. Nulla da dire sul paesaggio, purtroppo però ho notato che sul percorso sono transitate veramente tante macchine che peraltro si aggiungono ai mezzi di trasporto merce in quanto vicino al ganischgeralm stanno facendo dei lavori (forse acquedotto). Temo che manchino i dovuti controlli su chi possa circolare….

    • Azzurra dice:

      Speriamo controllino! Perchè il paesaggio è veramente bello e il passaggio macchine abbastanza fastidioso, soprattutto se non autorizzate!

  3. Matteo dice:

    Ho visto che per arrivare alla Malga Epircher Laner in macchina non ci si riesce perché c’é il divieto (da Obereggen) ci si arriva da altre strade?

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