Dolomiti

Con le ciaspole in Val Pusteria: da Prato Piazza al Rifugio Vallandro

I panorami della terra delle Tre Cime lasciano sempre a bocca aperta per la loro bellezza: non si potrà non portare nel cuore questi magnifici luoghi e, una volta tornati a casa, desiderare di tornarci il prima possibile! Noi oggi, muniti di ciaspole, andremo alla scoperta di un’area meravigliosa: raggiungeremo infatti il Rifugio Vallandro attraversando tutti i pianori innevati di Prato Piazza, altopiano dalla vista mozzafiato sulle circostanti Dolomiti.

  • Località di partenza: parcheggio Prato Piazza
  • Parcheggio: alla località di partenza (medio, a pagamento)
  • Mezzi utilizzati: ciaspole
  • Tempo medio: un’ora circa
  • Difficoltà: facile
  • Dislivello: 50 metri; Rifugio Prato Piazza m. 1991 – Rifugio Vallandro m. 2040
  • Tipologia di percorso: lievissima salita alternata a tratti di piano

Escursione invernale: consultare sempre l’Ufficio Turistico per verificare le condizioni del manto nevoso, la fattibilità del percorso e l’equipaggiamento da utilizzare

Prato Piazza: incanto invernale nelle Dolomiti di Braies

Dopo esser arrivati sino al parcheggio di Prato Piazza (attenzione, viabilità regolamentata secondo orari precisi: necessario informarsi presso l’ufficio turistico per conoscerli in base al periodo di soggiorno) ed aver lasciato la nostra autovettura, pian piano ci incamminiamo, in leggera salita, per raggiungere la prima tappa odierna. Di fianco a noi potremo già notare la splendida Croda Rossa (m. 3146) gigante delle Dolomiti che separa il Veneto (con il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo) dall’Alto Adige e il Parco Naturale Fanes – Sennes – Braies.

Prato Piazza è anche il paradiso dei fondisti, con tantissimi chilometri di piste

Tutt’intorno è un bianco luccichio: non sembra di trovarsi solo in montagna, ma addirittura in un sogno! Le scie lasciate dagli scialpinisti scendono dalle cime e le impronte dei ciaspolatori iniziano ad accompagnarci… Non passeranno nemmeno dieci minuti che saremo già al nostri primo ristoro. Eccoci infatti al Rifugio Prato Piazza (m. 1991), posto in incantevole posizione a guardia dell’altopiano omonimo, meta sempre di moltissime famiglie coi bimbi (soprattutto in estate) grazie alle sue dolci pendenze e delicati pianori.

Da qui tutto il Gruppo della Croda Rossa si erge magnifico e non si faticherà ad ammirarne anche le estreme propaggini mentre in fono, a chiudere l’orizzonte, le cime ampezzane con il massiccio del Cristallo. Oltrepassato l’Albergo Croda Rossa, il sentiero compirà una svolta verso sinistra, facendoci entrare in un rado boschetto. Alla nostra destra, più in basso rispetto all nostra attuale posizione, le piste di fondo corrono dappertutto: allenarsi in questo contesto naturale pazzesco di certo aiuterà a non sentire la fatica!

Verso il Rifugio Vallandro: passeggiata facile, battuta e adatta alle famiglie

La strada (comunque battuta) corre ampia e senza pendenza, dandoci modo di rivolgere tutta la nostra attenzione al paesaggio, davvero mozzafiato. Nei giorni limpidi il blu del cielo contrasta con il bianco candido della neve, regalando sfumature introvabili altrove… Quassù poi, a differenza del fondovalle, il sole sorge presto, scaldando l’ambiente: non sarà infatti raro partire da Braies con parecchi gradi sotto lo zero ed avere invece qui quasi caldo.

Lasciati alle spalle pini e abeti, la nostra vista potrà nuovamente spaziare a perdita d’occhio. Proprio in fondo, quasi sul cocuzzolo, ecco spuntare il Rifugio Vallandro: sembra lontano ma, sicuramente, camminando in mezzo a questo paradiso, non ci si accorgerà nemmeno dei passi compiuti e ci si ritroverà quasi come d’incanto arrivati alla meta.

Ma godiamoci però la ciaspolata!
Qua e là, durante il nostro incedere, troveremo qualche maso, sicuramente utilizzato durante l’estate (e già si pregusta l’idea di tornare ad ammirare i verdi prati), tutto ricoperto di neve. Sembra quasi di essere arrivati nel paese di Babbo Natale  e della sue renne! I più piccini chiaramente non resisteranno alla tentazione di giocare a pallate… Ma d’altronde anche per loro deve essere una gioia camminare, per cui concediamogli queste divagazioni (e magari uniamoci a loro!)

Il Rifugio Vallandro sorge accanto al forte austriaco della Grande Guerra

A metà strada circa troveremo la deviazione per Malga Prato Piazza (chiusa nei mesi invernali). Chi volesse potrebbe sicuramente cimentarsi nella facile ascesa ma noi, fermi nel proposito di raggiungere il Rifugio Vallandro, continuiamo lungo la carrareccia, facendo il pieno di sensazioni ed emozioni che solo la montagna sa offrire.

Pian piano dunque il Rifugio Vallandro si avvicina e potremo scorgere la sua mole divenire sempre più grande (o meglio, quello che crediamo essere la sua sagoma… Ma presto dovremo mutare opinione). Oltrepassato un ligneo ponticello inizierà il tratto più “ripido” dell’intera passeggiata, che ci consentirà di superare i 40 metri di dislivello per raggiungere il picco su cui è posto.

Voltandoci, tutto il Gruppo della Croda Rossa (comprese le sue estreme propaggini) si mostrerà a noi e la sua bellezza ci soggiogherà. Ormai però manca pochissimo all’arrivo e quindi non dovremo fare altro che puntare dritto davanti a noi. E sorpresa! Quello che credevamo il Rifugio Vallandro è in realtà il forte austriaco omonimo, abbandonato ormai da tempo e ristrutturato recentemente grazie all’avvento della fiction RAI “A un passo dal cielo” (girata al vicinissimo lago di Braies) che lo ha utilizzato per alcune riprese.

Rifugio Vallandro: il meraviglioso panorama abbraccia le vette delle Dolomiti d’Ampezzo

Il forte fu edificato negli ultimi anni del XIX secolo in strategica posizione a guardia della Val di Landro e rimase in attività anche durante la Grande Guerra. Frequentemente preso di mira dalle postazioni italiane (di stanza di fronte, sul Monte Cristallo) non fu mai in grado di essere pericoloso e, nonostante la presenza di armi da fuoco, fu principalmente utilizzato come punto d’osservazione privilegiato.

Ma non temete: il Rifugio Vallandro (m. 2046) è proprio di fianco!
La nostra passeggiata è quindi terminata e potremo accomodarci all’interno per gustare un buon piatto tipico o bere un rigenerante the caldo (il giorno di riposo, nei periodi di bassa stagione, è il mercoledì mentre è chiuso a novembre e aprile). Nelle più tiepide mattine d’inverno sarà anche bello fermarsi fuori per lasciarsi baciare dal sole mentre i bimbi se la spasseranno con la neve…

Da qui si può anche scendere a Carbonin (ove la strada si biforca nelle direzioni di Cortina d’Ampezzo e Misurina) lungo il sentiero 37, però non proprio breve e non battuto d’inverno. I più arditi potranno sicuramente cimentarsi nell’impresa mentre noi, già appagati da ciò che abbiamo fatto sinora, possiamo ritenerci soddisfatti e intraprendere la via del ritorno, ammirando nuovamente un panorama che pare proprio uscito direttamente dalle fiabe.

Come arrivare a Prato Piazza: la viabilità è regolamentata

Normalmente la strada che sale a Prato Piazza è chiusa al traffico privato in orari precisi (generalmente dalle 10 alle 16). Ci si può servire del bus navetta parcheggiando a Ponticello. Chi invece arrivasse prima di tale orario potrà transitare pagando un pedaggio di 8 euro. Le autovetture trasportanti i diversamente abili muniti di talloncino, possono circolare liberamente.

Una volta raggiunto il limite massimo di veicoli presenti nell’area sosta di Prato Piazza la viene comunque chiusa. Per maggiori informazioni ed eventuali variazioni è sempre opportuno consultare il sito del Rifugio Vallandro o del Rifugio Prato Piazza, o ancora recarsi all’Ufficio del Turismo. Da tenere presente che, in inverno, a causa dello scarso irraggiamento solare, il fondo stradale può essere ghiacciato: prestare quindi particolare attenzione,

Dove dormire vicino a Prato Piazza in Val Pusteria

Noi siamo stati ospiti dello Sporthotel Tyrol di San Candido, splendida struttura nel pieno centro del paese, a non più d 30 secondi dalla passeggiata pedonale. Accoglienza calorosa e comfort eccezionale sono i suoi fiori all’occhiello, uniti ad una cucina d’alto livello e all’attenzione per i più piccini.

Durante i periodi di alta stagione infatti è anche presente il miniclub, oltre alla spaziosa stanza giochi interna mentre un delizioso playground esterno è a disposizione in estate. Completa l’offerta la fornitissima area wellness: rilassarsi nell’idromassaggio dopo una giornata di escursioni sarà veramente il massimo!

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