Consigli

Come viaggiare in auto sicuri con il proprio cane

Sapete quanti cani domestici sono presenti in Italia? Secondo l’Anagrafe Animali d’Affezione si tratta di 13.863.734 esemplari dotati di microchip (dati aggiornati al 19 febbraio 2023), per una media di uno ogni quattro persone. L’amico a quattro zampe è considerato a tutti gli effetti un elemento del nucleo familiare e viene spesso portato con sé, quando l’azienda lo consente persino in ufficio.

Viaggiare con il proprio cane è di solito una necessità ma si rivela, allo stesso tempo, un’esperienza quanto mai piacevole: a diversi pelosi piace infatti stare in macchina.

Viaggiare con i cani è speciale

L’importante, in ogni caso, è seguire le regole del codice della strada: dal rispetto di alcune misure specifiche predisposte proprio per quando ci sono animali a bordo, al pagamento del bollo fino alla sottoscrizione di una polizza RCA. 

Se si desidera viaggiare con o senza il proprio cane, la sicurezza non va mai presa sottogamba: scegliere una polizza completa come l’assicurazione auto di Telepass mette al riparo da possibili problemi grazie alla stipula di tutte le clausole necessarie. 

Portarsi in vacanza l’amico a 4 zampe arricchisce ogni famiglia

È compresa persino l’assistenza stradale, in grado di intervenire 365 giorni l’anno e 24 ore su 24, non solo in caso di sinistri ma anche in caso di imprevisti come la foratura di uno pneumatico, un guasto al motore e via dicendo. 

Una tutela in più, utile soprattutto quando ci si sposta fuori dai confini abituali e che permette di rendere gli spostamenti ancora più sereni, anche quando si porta il cane con sé.

Il cane ha sempre il suo spazio

Cosa dice il Codice della Strada

Il Codice della Strada stabilisce, oltre all’obbligatorietà di viaggiare in auto con un’assicurazione in corso di validità, alcune regole specifiche per il trasporto di animali domestici. Questo quanto indicato nell’articolo 169, comma 6:

“Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio del Dipartimento per i trasporti terrestri”  

Avere con noi il nostro “peloso” non ha prezzo

Gli aspetti a cui attenersi sono, quindi, sostanzialmente i seguenti:

  • Il cane deve essere posizionato in maniera tale da non risultare un pericolo per chi si trova alla guida. Non può spostarsi liberamente nell’abitacolo, per fare un esempio.
  • Può sostare nel vano posteriore, muovendosi comodamente, a patto che questo risulti separato dal resto dell’auto tramite l’utilizzo di una rete, che può essere fissa o rimovibile. In alternativa dovrà essere messo all’interno di gabbie apposite oppure bisognerà adoperare un altro mezzo idoneo (come le cinture di sicurezza).
  • Può stare nei sedili posteriori, ma a patto che venga agganciato in maniera tale da non poter andare nella parte anteriore dove si trova il guidatore: si possono utilizzare le cinture di sicurezza, una gabbia o un trasportino.
  • È possibile trasportare più animali domestici, anche più cani quindi, predisponendo i dispositivi idonei.
  • Il cane non può stare sul sedile anteriore: gli unici spazi ammessi sono i sedili posteriori e il bagagliaio.
  • Non può viaggiare in braccio a chi guida o a un altro passeggero.

Una precisazione. Le cinture di sicurezza di cui si parla non sono quelle in dotazione nell’auto, ma sono dispositivi appositi per i cani.

La loro felicità è la nostra

Le sanzioni in caso di mancato rispetto del Codice della Strada

Cosa succede se non si rispettano queste norme? Si va incontro a una multa compresa tra gli 87 e i 345 euro; viene inoltre decurtato un punto dalla patente.

Inoltre, se si decide di applicare una rete divisoria di tipo fisso occorre presentare richiesta presso l’ufficio preposto della Motorizzazione Civile, che si occuperà di segnalare la cosa all’interno della carta di circolazione della vettura. 

Qualora non si provvedesse a questo adempimento e si viaggiasse con una rete fissa senza autorizzazione il Codice della Strada prevede una multa tra i 431 e i 1734 euro.

Attenzione alle sanzioni se non si viaggia in maniera corretta

Gli accessori fondamentali quando c’è un cane in macchina

È importante che il cane possa viaggiare in macchina con tutti i comfort, così da sentirsi più comodo e a proprio agio. 

Partiamo dalla scelta tra trasportino/gabbia e cintura di sicurezza: due misure alternative e tra loro molto diverse. 

La gabbia garantisce un maggiore senso di protezione ed è preferibile per gli esemplari di taglia medio-piccola, mentre la cintura è più valida per i cani di grossa-media taglia, che si sentono “meno compressi”. In entrambi i casi è fondamentale predisporre un corretto fissaggio del dispositivo.

Viaggiare con bambini e cani è possibile

E i divisori? Sono una soluzione molto amata, dal momento che lasciano ancora più libertà all’animale. Il guidatore ha invece la possibilità di guardarlo di tanto in tanto dallo specchietto retrovisore, con la sensazione di avere il proprio amico peloso più vicino.

È buona norma proteggere i sedili posteriori o il bagagliaio, a seconda di dove sosta il cane, con un telo, che andrà cambiato periodicamente così da rimuovere sporco, peli e graffi. Meglio preferire una copertura impermeabile e resistente, efficace soprattutto dopo che si è stati in mezzo alla natura.

Dove si trova il cane si potranno inoltre aggiungere coperte e una ciotola pieghevole per l’acqua, così da consentirgli di bere per mantenersi perfettamente idratato.

I nostri amici a 4 zampe camminano volentieri con noi
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