San Candido è uno dei paesi più belli dell‘Alta Pusteria. Il suo centro, la sua chiesa, le sue belle stradine pedonali e la sua splendida vista sul Monte Baranci ne determinano la fama, e certamente non a torto! Oggi vogliamo suggerirvi un hotel in pieno centro, ideale per l’esplorazione sia della cittadina che del magnifico territorio circostante. Ecco a voi il Cavallino Bianco, struttura storica e piena di sorprese tutte da scoprire. Seguiteci!
La struttura, uno degli edifici storici di San Candido, è divisa in due parti, unite fra loro grazie ad un corridoio sotterraneo. Comfort assicurato in entrambe le ali: noi alloggiavamo nella dependance, ossia in quella più recente e più arretrata rispetto alla principale.
Non potevamo credere ai nostri occhi quando siamo arrivati: la nostra camera, la Kaiserjager Suite, ci è apparsa come una visione! Enorme, luminosissima e con un fantastico letto a baldacchino (un sogno di bambina realizzato) ci attendeva per regalarci momenti da trascorrere in completo relax.
La vista sul Monte Baranci completa il quadro stupendo: cosa desiderare di più?
Naturalmente sono a disposizione molte tipologie diverse: si parte dalla classica camera doppia (molto spaziosa) alla family suite, divisa in due ambienti per assicurare privacy sia ai piccini che ai genitori. L’arredamento è in stile classico tirolese, molto confortevole e decisamente folkloristico. Un tocco di classe!
Non mancano ovviamente tutte le facilities e le dotazioni: lettino da campeggio, spondine, riduttore per WC, fasciatoio, lucine di cortesia e accappatoi per la piscina (ovviamente taglia baby). Essendo poi un 4 stelle S, è anche previsto un riassetto serale prima di coricarsi: mentre sarete a cena, verranno cambiati gli asciugamani e preparati i letti.
Il miniclub è il fiore all’occhiello della struttura che può giustamente fregiarsi del titolo “Family Hotel“. L’area bimbi è situata al piano interrato ed è divisa in più zone: l’immancabile piscina con le palline (con tanto di scivolo) la fa da padrone nella prima saletta, con anche la pianola per comporre e suonare le proprie canzoni.
Nella seconda area, la casetta degli gnomi e tanto altro per potersi divertire: qui la noia è assolutamente bandita! E, se qualcuno desiderasse cimentarsi in prove sportive, non manca la paretina per l’arrampicata: i più coraggiosi non potranno certo esimersi.
Nella zona più esterna invece è situato il ping pong, il calcetto e un angolo riservato alla wii e alle console per i più gandicelli. Ma la chicca vera è lail bowling! Sì perché lungo il tunnel che collega le due ali dell’hotel, è stata allestita una splendida pista dove provare a prender confidenza con questo sport. E non temete: i bimbi non potranno scoraggiarsi a causa della boccia che cade nelle guide laterali… È tutto perfettamente studiato.
Come ogni family hotel che si rispetti, la sera non può mancare la babydance, momento clou per i miei bimbi (che probabilmente hanno una vita passata da animatori turistici), nella seicentesta taverna. Tra danze, luci stroboscopiche e imitazioni, anche questo gioioso momento volerà via veloce e portare i pargoletti a nanna sarà una fatica intensissima!
Il miniclub, accessibile a partire dai 3 anni, in inverno è aperto solo al pomeriggio (ma l’area giochi non ha orario ed è sempre accessibile) mentre in estate il programma parte dal mattino, coinvolgendo i più piccini e spronandoli a provare e testare veramente di tutto, immergendosi nella meravigliosa cornice dell’Alta Pusteria.
La bravissima Nicoletta coccola i bambini in maniera splendida (tanto che il mio non vede l’ora di tornare da lei) e tutti la adorano. Snobbando così mamma e papà: la sera vorranno tutti mangiare con lei! Che è sempre disponibile a giocare, a creare storie, attività… Una gran professionista.
Per i più piccini, al di sotto dei 3 anni, è disponibile (su richiesta) il servizio babysitter.
La cucina al Cavallino Bianco è molto curata e la scelta si articola su almeno due proposte sia per i primi piatti che per i secondi, da opzionare direttamente al mattino durante la colazione. Dopo un antipasto a buffet e uno servito, ci si potrà lasciar trasportare dal tripudio di sapori che il bravissimo chef Nicola accosta, regalando un’esperienza culinaria di tutto rispetto.
Le sale ristorante sono due: una al piano terra, generalmente riservata alle famiglie con i bambini (che così non devono sentirsi in difetto qualora uno dei propri pargoli sia più “rumoroso”), mentre l’altra al primo piano, ove vengono sistemati gli ospiti che gradiscono maggiore silenzio.
Per i bambini sono naturalmente previsti menù ad hoc ma nulla vieta di richiedere qualsiasi tipo di variazione: il personale saprà accontentarvi certamente in ogni tipo di richiesta. Per i più piccini vengono preparati, su richiesta, brodi o passati sempre freschi e i con eventualmente vari formati di pasta. Da portare invece da casa farine e omogeneizzati, giacché ogni bimbo ha i suoi gusti “personali” (ma di fronte all’hotel c’è un magnifico ed enorme supermercato, quindi non dovrete riempire le valigie).
Per la colazione il tavolo non è assegnato; ogni mattina, oltre al buffet, sarà possibile chiedere crepes con qualsiasi ingrediente preparate al momento (showcooking). Su ogni tavolo è presente il “Giornale del Cavallino“, con svariate proposte escursioniste e non, curiosità e il programma del miniclub.
L’attenzione è massima anche per chi avesse intolleranze (al lattosio e al glutine) o per chi seguisse diete particolari (vegetariana o vegana). Basterà evidenziare le proprie esigenze sia in fase di prenotazione o all’arrivo e certamente ogni richiesta sarà soddisfatta senza alcun problema.
Per chi viaggiasse coi propri amici a 4 zampe, c’è la possibilità anche di cenare con l’oro nell’apposita stube riservata. Non dovrete così lasciarli in camera e potrete mangiare tutti insieme!
Una delle peculiarità del Cavallino Bianco è la presenza di più zone benessere, dislocate in aree diverse all’interno degli spazi comuni.
Abbiamo quindi la piscina al piano terra con le saune, una zona benessere con bagni di fieno e sala panoramica al primo piano, due vasche idromassaggio esterne al terzo e quarto piano, con magnifica vista panoramica sul Monte Baranci, San Candido e l’Alta Pusteria, aperte ben 24 ore su 24 Addirittura un igloo trasparente esterno con cromoterapia per rilassarsi sotto le stelle al calduccio!
Tutto è studiato per garantire ai propri ospiti un’esperienza di tutto rispetto. E quindi, per i più piccini la piscina è dotata di scivolo, cascata d’acqua e sono liberamente a disposizione braccioli e salvagenti. I babies hanno a disposizione la loro vasca per giocare e sguazzare senza alcun tipo di timore: la profondità è di soli 20 centimetri!
Mamma e papà invece potranno sfruttare tutto il resto appena fuori, ossia le saune e il bagno turco, vero toccasana dopo una giornata sulle piste da sci oppure in giro per sentieri.
Ma, come dicevamo prima, non solo: la magnifica sala relax panoramica regala una vista pazzesca sui tetti delle case di San Candido e sul suo svettante campanile, con anche la possibilità di prenotare massaggi e bagni di fieno (le proprietà terapeutiche dell’erba sono note sin dall’antichità e in Alto Adige è una pratica molto diffusa).
Se però amaste di più farsi coccolare dalle bollicine, il Cavallino Bianco ha in serbo per voi l’offerta top: le due vasche (con acqua caldissima) si trovano infatti all’esterno, con vista spettacolare sulla valle. E che tramonti che è possibile ammirare!
Al terzo piano, vicino all’idromassaggio, si trova anche l‘igloo trasparente (come anticipavamo): anch’esso aperto giorno e notte, è l’ideale per hi desidera riposarsi e godersi il cielo stellato, in compagnia di luci che stimolano il relax e il benessere.
Per i patiti della forma fisica è anche presente una palestra: non manca davvero nulla!
L’Hotel Cavallino Bianco vanta una storia plurisecolare: fu acquistato nel 1759 da Johann Kühebacher e da allora la famiglia ne è rimasta proprietaria. Ben 11 generazioni di albergatori, che hanno saputo ampliarlo, ristrutturarlo e ammodernarlo senza mai far perdere quel meraviglioso senso di storicità che gli appartiene. Oggi c’è Giovanni che lo gestisce, assieme alla moglie Renate e alla figlia Barbara, e il suo entusiasmo è davvero contagioso.
È lui che accoglie i più piccini e che, con le sue incursioni nel miniclub, offre momenti super divertenti: dispensatore di regali (il cavallino Johnny, mascotte che tanto adora il mio bimbo, ma anche il pappagallo Ripetix, che ripete tutto – davvero tutto -) è adorato dai bambini, che lo coccolano come un nonno.
Vulcano di idee, ha già pensato per la prossima estate alla Rikscha, una speciale bicicletta a 5 posti con motore studiata per gite sulle ciclabili della zona (San Candido – Lienz ma anche la Dobbiaco – Cortina e la Dobbiaco – Brunico) e un suo tocco personale è stato l’igloo benessere nella zona wellness.
Ha anche scritto un libro (che si trova dappertutto nell’hotel, sia in italiano he in tedesco) davvero interessantissimo, che racconta la storia della sua famiglia intrecciandola a quella della stessa San Candido, con gli eventi stori e culturali che l’hanno portata ad essere uno dei punti di riferimento turistici dell’Alta Pusteria.
E proprio il passare del tempo è uno degli aspetti che più rende il Cavallino Bianco attraente: in ogni angolo si respira il profumo dei secoli scorsi… Un viaggio indietro negli anni per scoprire come era la valle e la sua cittadina principale. Di fianco alla pista da bowling infatti è stata allestita un‘interessante galleria con foto d’epoca e acquarelli (naturalmente con spiegazioni) per ripercorrere tutte le fasi che hanno visto l’ hotel protagonista nelle vicende del paese.
Ma non solo: la seicentesca taverna è incredibilmente suggestiva, dotata di un fascino davvero unico. Bere una birra qui trasporta indietro di secoli, quando questo era un luogo d’incontro per le personalità più eminenti di San Candido… E anche i nomi delle camere, delle sale e degli ambienti sono incisi su tavole di legno, per infondere ancor più un senso di antico e di appartenenza a un passato glorioso.
San Candido e l’Alta Pusteria sono luoghi davvero top per trascorrere le proprie vacanze in famiglia. Non a caso sono tra le mete più gettonate! Ecco qualche suggerimento per escursioni e attività:
Per qualsiasi ulteriore informazione, il sito www.hotel-cavallinobianco.com è a disposizione
Vedi Commenti
Visita al Villaggio degli Gnomi al Monte Baranci effettuata ieri (con tanto di funbob al ritorno, pazzesco!), Val Fiscalina e Rifugio Fondovalle settimana scorsa e anche Lago di Braies e Malga Foresta...meraviglia delle meraviglie! Alessandro (quasi 5) e Davide (quasi 2) hanno bellamente apprezzato (e noi con loro...)
Beh sono i luoghi top di San Candido! Anche a me piacciono tantissimo!