Trentino

Vacanze sulle neve per grandi e piccini al Passo San Pellegrino

Avevamo già parlato della bellezza del Passo San Pellegrino in estate, quando è possibile fare innumerevoli escursioni, adatte anche ai passeggini, immersi in un paesaggio quasi fatato; ebbene, sapete che anche in inverno è possibile ammirare cotanta bellezza, in misura forse ancora maggiore?
Già, perchè se i panorami verdeggianti sono splendidi, quelli soffici e candidi pieni di neve sono addirittura magici!

Ci troviamo infatti tra Veneto e Trentino, dove si abbracciano praticamente due culture e, un tempo, due nazioni diverse: qui possiamo sperimentare la tradizionale ospitalità fassana assieme alla famosa goliardia agordina, e divertirci quindi a più non posso per tutto il tempo che saremo ospiti in queste meravigliose zone.

Innanzitutto è doveroso dire che la skiarea San Pellegrino offre ben 60km di piste perfettamente imbiancate, dove qualsiasi sportivo può trovare quella adatta a se: si parte dai campi scuola per i neofiti fino ad arrivare alle famigerate nere, passando per molte blu e rosse che lasceranno divertire chiunque, il tutto chiaramente con una vista mozzafiato che solo le Dolomiti sanno offrire.

Basta salire ai 2513m del Col Margherita per accorgersi di quanto sia vero ciò che ho appena scritto: da qui la nostra vista può spaziare quasi a 360° sulle vette circostanti, dal gruppo di Cima Uomo a quello, meraviglioso, delle Pale di San Martino…in mezzo, le altre famosissime montagne dolomitiche, come il Pelmo, il Civetta, finanche l’Antelao e le vette ampezzane: vale la pena venir qui anche se non si scia, ma solo per il gusto di vedere ed ammirare tutta questo splendore.

Da qui le possibilità sono infinite, le piste s’intersecano e s’incontrano per poi separarsi per kilometri e kilometri, ma se volete un consiglio, non potete non provare quella degli “innamorati“, che proprio da Col Margherita, in 10 km arriva sino ai 1100m di Molino, frazione di Falcade, percorrendo tutto il vallone del Passo Valles: qualcosa di fenomenale, dal momento che è agibile solo con neve non artificiale, lasciando sperimentare agli sciatori cosa sia una vera discesa immersi in un contesto assolutamente naturale e selvaggio.

Ma anche i tracciati a ridosso del Passo sanno regalare emozioni intense a tutti gli sportivi, in un carosello che è difficile trovare altrove; inoltre qui c’è la fantastica Baita Paradiso, dove è assolutamente doveroso fermarsi per pranzo: buon cibo fatto in casa e dagli ingredienti selezionatissimi, viene consumato su di una terrazza panoramica che più bella non si potrebbe…sole, relax, montagne: niente altro. Una specie di Paradiso appunto, proprio come il suo nome.

E se poi non foste ancora paghi, si può prendere lo skibus per spostarsi, qualche kilometro più verso Moena, in località Ronchi, per salire sugli impianti moderni e veloci della skiarea Alpe Lusia: passando per la stazione intermedia Chalet Valbona (m. 1815), si arriva ai 2200m di Le Cune, dove il panorama se la contende in bellezza a quello del Col Margherita; subito siamo accolti da un fantastico Catinaccio che fa bella mostra di se proprio davanti a noi, ma dopo una brevissima sciata di raccordo, ecco spuntare le Pale (qui un po’ più lontane) e l’inconfondibile catena dei Lagorai. Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta: si può scendere sino a Castelir (frazione di Bellamonte) già in Val di Fiemme, oppure ritornare verso la Val di Fassa seguendo uno dei molti splendidi tracciati, come per esempio il Piavac, ormai noto ai più per i suoi muri estremi da affrontare senza mai prender fiato.

Ma…ci siamo forse dimenticati dei bambini?
Assolutamente no, perchè non c’è nulla di più family-friendly del Passo San Pellegrino!

I genitori desiderano sciare ma i proprio pargoletti ancora non possono perchè troppo piccini, o non vogliono?
Niente paura! A Chalet Cima Uomo c’è Kids Paradise (raggiungibile eventualmente anche in macchina), un babypark al quale  bimbi possono accedere o accompagnati da un adulto, e restare quanto tempo vogliono (al costo di 7 euro, per tutta la giornata) oppure anche da soli, attentamente vegliati da personale altamente qualificato, che li coccolerà e accudirà proprio come ad un asilo nido (con cambio pannolino anche), con un costo di 10 euro l’ora, ma con eventuali sconti per chi soggiorna in uno degli alberghi situati al passo; si può anche optare per un “pacchetto giornata“, al costo di 50 euro, che comprende anche il pasto. Qualora poi il nostro piccolino venga colto da nostalgia, nessun problema, sarete immediatamente contattati via cellulare dalle animatrici, che vi spiegheranno la situazione ed concorderanno con voi il da farsi.

Se invece aveste optato per sciare all’Alpe Lusia, proprio di fianco a Chalet Valbona è stato allestito Lusialand, il parco giochi sulla neve con vista Catinaccio (che belvedere quindi!); sono previste due tipologie di ingressi, una in compagnia di mamma o papà , e in questo caso il costo è di 5 euro per tutta la giornata (con riduzioni per residenti), e un’altra che prevede l’assistenza da parte del personale (purchè senza pannolino) per 10 euro all’ora; esiste anche il pacchetto “giornata intera“a 38 euro, comprendente la supervisione e il pranzo; chi desiderasse invece un abbonamento per più giorni nessun problema: basterà parlare con i responsabili per capirne le tariffe.

Se ci fosse brutto tempo, o se cambiasse repentinamente durante la giornata, oppure fosse troppo freddo, non c’è di che preoccuparsi: entrambe le strutture hanno a disposizione un ampia area al chiuso riscaldata, dove si può giocare e divertirsi, proprio come in un asilo, solo con un panorama decisamente migliore!

Ma l’offerta per i più piccini non è certo finita qui: al Rifugio Flora Alpina, raggiungibile con una strada asfaltata ben tenuta anche d’inverno, poco oltre la sommità del Passo verso Falcade, c’è lo snowtubing: due piste ampie e lunghe circa 100m dove è possibile lanciarsi con i gommoni (appositi) per un’indimenticabile e adrenalinica discesa tra panorami incredibili! Inutile dire che questo è un po’ il bengodi per tutti i bambini, che incuranti della stanchezza, possono fare mille volte il tragitto per provare altrettante volte l’emozione dello scivolare veloci tra la neve, ma aggiungiamo che anche gli adulti non disdegnano questo divertentissimo passatempo! I tracciati sono aperti dalle 10 alle 23 (con illuminazione artificiale) e allo chalet si trova il servizio noleggio; è anche possibile rilassarsi sulle sdraio al sole, durante le belle giornate, mentre i nostri figli si rincorrono e fanno a gara a chi scende più veloce (ma a turno bisognerà sorvegliare che non si facciano male).

Per tutta la famiglia invece è l’escursione alla bellissima conca di Fuciade, che si può raggiungere a piedi, con le ciaspole o perfino col passeggino; veramente caratteristica però è l’ascesa con la slitta trainata dai cavalli: contattando Michele, il cocchiere, al n. 346/2156047, si potrà prenotare una gita unica, che resterà indelebilmente impressa nei cuori dei bimbi (ma non solo). Dopo essere saliti su di un vero calesse con gli sci, la vostra vista spazierà dapprima nel bel bosco incantato per poi, una volta spariti gli alberi, ammirare le stupende cime tutt’intorno: il Gruppo delle Pale, l’Agner,  il Costabella e Cima Uomo; se poi riuscite ad effettuare questa escursione verso il tramonto, ecco che la luce radente inizierà a far tingere le montagne, regalandovi un’enrosadira appassionante.

A Fuciade il paesaggio è uno dei più belli e rilassanti forse dell’intero Trentino: i piccoli masi, ormai ristrutturati, fanno correre la mente ai tempi che furono, quando erano adibiti a ricovero per il fieno; mentre i grandi possono sbizzarrirsi in mille fotografie, i più piccoli troveranno di che impiegare il tempo o tirandosi palle di neve, o rincorrendosi, o ancora sui bei giochi messi a disposizione dal rifugio (che, a sua volta, offre anche un servizio motoslitta per raggiungerlo, un’esperienza da provare!)…qui, come durante la stagione estiva, non ci sono pericoli: è davvero il luogo ideale per tutte le famiglie in cerca di relax e panorami splendidi.

Il Passo San Pellegrino si candida quindi ad essere una tra le più rinomate località invernali trentine, offrendo attività e servizi completi per genitori e bambini, sciatori e amanti del dolce far niente: chiunque qui troverà ciò che cerca.

 

Informazioni utili:

dove dormire:  gli hotel al passo sono sette, Costabella, San Marco, Cristallo, Cima Uomo, Monzoni e Arnika, dove abbiamo alloggiato noi, che offre una ricca animazioni per bambini e un bello spazio al chiuso pieno di palline e scivoli, più il Residence Rododendro e il Rifugio Flora Alpina; c’è veramente quindi l’imbarazzo della scelta

dove mangiare: sulle piste non potete non provare la Baita Paradiso, che offre ottimo cibo fatto in casa in un ambiente caratteristico; la terrazza panoramica poi lascia sempre il visitatore di stucco per il bellissimo paesaggio

Per qualsiasi informazione ulteriore, di carattere tecnico e pratico, consultate i siti www.passosanpellegrino.it e www.skiareaalpelusia.it

 

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