Scegliere le passeggiate in montagna…che lavoro duro!

Scegliere le passeggiate in montagna...che lavoro duro!

Le vacanze sono appena finite, noi siamo tornati a casa dopo una lunghissima pausa sulle splendide Dolomiti, ma la voglia di ripartire è già tanta! Ma come si fa a scegliere una zona da esplorare, una valle da visitare e percorsi nuovi da scoprire?

In genere, scopro sempre i rifugi e le mete da raggiungere per caso; spesso su facebook viene postata in qualche gruppo qualche foto meravigliosa e io subito corro a leggere dove si trova e, cartina alla mano, se per caso è raggiungibile con una bella camminata adatta anche ai bambini o ai passeggini; andò così per esempio col Rifugio Scotoni: vidi una bella immagine e scoprii che il sentiero non era così lungo o impervio…Risultato: l’anno scorso lo guadagnammo con una bella escursione!

Può anche capitare il contrario: amo guardare le cartine topografiche, alla ricerca di qualche facile passeggiata; se la individuo, allora scatta la ricerca online per trovare qualche foto che mi faccia capire se valga la pena o meno, a livello paesaggistico, arrivarci o meno e successivamente, spulcio i vari forum alla ricerca di qualche maggiore informazione…così ho scoperto la Malga Juribello e lo splendido e facilissimo tratturo, adatto anche a bambini piccoli alle prime camminate.

O ancora, magari la dritta giusta arriva grazie ad un suggerimento di un amico, come il caso della Valle San Nicolò: mai conversazione fu più proficua, e scegliere la nuova destinazione per un trekking con passeggino più facile!

Si può trarre ispirazione anche da google, con le parole chiave giuste: ecco che così scoprii che guadagnare i Laghi di Colbricon non era poi così difficile e che il panorama avrebbe certamente ripagato della fatica (non molta) fatta.

Scegliere le passeggiate in montagna...che lavoro duro!

Last but not least, ho anche ripescato escursioni che ho fatto io stessa da piccolina, valutando se per caso fossero fruibili anche da passeggini o, al più, con lo zaino portabimbo senza dover per forza esalare l’ultimo respiro…ecco che ho quindi percorso nuovamente la strada per il Rifugio Città di Fiume, o per il Rifugio Fuciade, adatte davvero per ogni tipo di “mezzo”.

Fin qui tutto facile, ma spesso accade che i luoghi che vorremmo assolutamente visitare non siano tutti vicini, e occorra spostarsi: le strade di montagna poi, fanno sì che per percorrere anche poche decine di chilometri ci vogliano ore, e con i bimbi a seguito, stare troppo in macchina (con le curve) rischia di diventare un massacro. Occorre quindi pensare ad una soluzione alternativa e, nel caso si desiderino vedere più valli e spaziare verso maggiori mete, prevedere un pernottamento in qualche struttura comoda, oppure direttamente decidere per una vacanza (o un weekend) in un unico posto ed esplorare i dintorni.

La scelta dell’albergo è spesso ardua, e mi ci sono imbattuta in prima persona; non a caso ho raccontato le mie esperienze nella sezione family hotel, affinchè possano essere d’aiuto a tutti i genitori in cerca di qualche suggerimento; qualora il passaparola non ci venga in soccorso, ci sono poi diversi portali a disposizione che si possono consultare, alcuni più famosi, con tanto di commenti da leggere (certamente utili) ed altri in crescita: recentemente ho avuto modo di conoscere, grazie ad una segnalazione (progetto candidato al Fattore Mamma Award 2014, dove anche noi eravamo in lizza, per l’anno 2015), bimbinvacanza.it, che si occupa di proporre strutture a prova di famiglia, che rispettino alcuni “standard” abbastanza importanti come, per esempio, flessibilità nei pasti per i più piccini, dotazioni di livello in camera, miniclub, pediatra a richiesta: insomma, una specie di bollino qualità per le mamme e i papà. Il portale è ancora in sviluppo e la scelta, soprattutto nelle località montane non è amplissima, ma credo che, in fase di ricerca, un clic lo si possa fare, proprio per valutare meglio la soluzione finale più adatta (occhio anche agli sconti e alle offerte speciali!)

Scegliere le passeggiate in montagna...che lavoro duro!

E voi, come fate per l’organizzazione delle vostre vacanze? Scegliete prima il posto e poi le passeggiate, o viceversa: in base alle escursioni, allora decidete dove soggiornare?

 

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